Da Il Mattino e Bairo: Attenti ai trafficanti di animali, gennaio-aprile 2008

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view post Posted on 17/6/2008, 21:53
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Lei certamente non rischia di essere un ortaggio, perché perfino un carciofo ha un cuore (Il favoloso Mondo di Amelie)

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IL MATTINO

9 GENNAIO 2008
Attenti ai trafficanti di animali


Randagi narcotizzati e stipati fino all’inverosimile in furgoni sequestrati dalle forze dell’ordine diretti in Germania; adozioni di comodo; decine di segnalazioni di animalisti che da anni denunciano la scomparsa di centinaia di cani rubati, raccolti in strada o dai canili che vengono venduti per 300-600 euro ciascuno a vivisezionisti stranieri. Non ultima la vicenda che in questi giorni ha coinvolto il canile consortile dell’isola d’Ischia, al centro di un’indagine su un traffico sospetto all’estero di adozione dei randagi con decine di indagati, tra cui un veterinario dell’Asl, e tre ordinanze di custodia cautelare. Su tutti, le ipotesi di reato commesso in associazione fra più persone, dal traffico illecito e dal maltrattamento di animali fino alle false documentazioni prodotte per facilitare l’espatrio degli animali destinati all’adozione nei paesi d’oltralpe. I viaggi. Sono migliaia gli animali che dall’Italia, ma anche dagli altri Paesi europei finiscono ogni anno in Germania, Svizzera, Austria, Olanda e Danimarca: viaggi verso un’atroce fine che si stanno sempre più intensificando. Sono ancora tanti gli amanti dei quattrozampe che non conoscendo questa grande piaga credono in buona fede alle promesse di paradisiache adozioni all’estero fatte dai trafficanti. Per saperne di più, riportiamo qui di seguito il manifesto distribuito dal comitato «Segugio 281», che si è costituito per la tutela degli animali d’affezione all’interno della Comunità Europea. Il manifesto. «Da parecchi anni si perpetrano movimenti di animali domestici, in particolar modo cani e gatti, verso paesi del nord Europa sopratutto Germania, Svizzera e Austria. Sedicenti zoofili adottano parecchi cani per volta dai canili pubblici e privati e anche cani di proprietà incustoditi spariscono per poi non essere mai più ritrovati. In casi documentati, i cani spariti sono stati rinvenuti narcotizzati in furgoni fermati dalle forze dell’ordine». I consigli. «Non lasciate mai animali incustoditi, anche per breve tempo, legati fuori da negozi o grandi magazzini. Non lasciate mai animali soli in auto. Non affidate cucciolate a sconosciuti che promettono di sistemarli. Non affidate cani sulla parola. Se siete volontari di canili o rifugi, fate compilare appositi moduli d'affido con clausole di assoluto controllo: dovete sempre avere la possibilità di rintracciare e contattare gli affidatari. Non affidate mai animali temporaneamente: le adozioni temporanee non offrono alcuna garanzia di sicurezza all’animale che necessita di una stabilità in senso definitivo presso una famiglia affidabile. Non affidate mai animali via internet. Non affidate mai animali lontano dal vostro territorio: di tanti animali adottati da un capo all’altro del Paese se ne sono perse le tracce. Non fidatevi di veterinari che, con la scusa di prestazioni gratuite, prelevano animali».


su un forum ho poi trovato una risposta a questa notizia da una ragazza volontaria:

SAB: questa storia di Ischia me la trascino da quasi 5 anni.... avevo appena messo il naso per la prima volta sulla questione di traffico quando mi arriva la segnalazione che un carico di cani da Ischia diretto in germania era stato anestetizzato e buttato su un furgone... nell'arco di quella notte siamo riusciti da ischia a chiasso a fare una staffetta di attivisti pronti a seguire il carico.. ero riuscita a bloccare tutte le dogane segnalando autosta, furgone, targa... tutto.... i carabinieri hanno piantonato il porto per 48 ore.. 48 ore in cui i bastardi hanno mangiato la foglia per poi tornare sui loro passi per cambiare furgone e sperare di passare inosservati.... alla fine visto che si sentivano il fiato sul collo, hanno caricato gli animali su un aereo (e questo vi dà la misura dei mezzi che hanno questi).... all'epoca le autorità dicevano "ma che bello il canile di Panza... son così bravi i tedeschi che ci liberano dai randagi"... e ora finalmente la verità è venuta fuori... ricordo con un brivido quella notte... con il nome dell'autista (ciro pontone) che ancora mi rieccheggia nella mente, con le chiamate alle centrali di carabinieri e dogane, i contatti con attivisti che coprivano tutte le regioni italiane che il carico avrebbe dovuto percorrere, con la preoccupazione della talpa che segnalava tutto ciò che accadeva all'interno e che avevamo paura venisse scoperta e magari...
un lavoro di team assolutamente esemplare... ma solo delle indagini serie delle autorità presso le USL e chi gestiva il canile ha portato alla luce questi fatti e fermato questo indegno traffico. ci sono voluti qualcosa come 5 anni di segnalazioni, allarmi, rotture di palle a go-go verso chi fino a prima faceva orecchi da mercanti e insabbiava deliberatamente.

... intanto non oso immaginare.. la mia mente preferisce forse non soffermarmi... su quei cani... che mi vedevo anestetizzati e buttati come spazzatura in un freddo furgone.. chissà che fine hanno fatto.. chissà che fine hanno fatto le centinaia di migliaia di animali che con la scusa di essere adottati vengono spostati da una nazione all'altra.... ottimo modo per farne perdere le tracce....

questa lotta è persa... penso che il traffico non esisterà più quando non esisteranno più i laboratori di vivisezione, i pellicciai, i produttori di scatolette per pet e quei pezzi di ***** di esseri umani che vivono e lucrano sulla pelle di quei poveri animali, già provati dall'abbandono, dal canile lager, dalle botte e le mancanze di cure e cibo... quando non ci sarà più il randagismo.... non posso pensare a quegli animali... esco di testa se lo faccio


per poi finire a una notizia di 2 mesi fa:

Newsletter di Bairo del 12 aprile 2008:

Siamo venuti a conoscenza dell'ennesimo mercanteggiamento di cani che negli ultimi tempi ha ormai raggiunto uno squallore da rasentare l'assurdo. Dei cuccioli sono partiti dal sud dell'Italia per raggiungere il nord e, per motivi ancora poco chiari, sono finiti in Svizzera. Senza microchip, nè tautomero certificazioni sanitarie, questi disgraziati esseri trattati alla stregua di cose da irresponsabili "animalisti" del *****, sono stati sbatacchiati per centinaia di chilometri da un capo all'altro della Nazione per poi finire oltre confine.
E tutte le storielle delle adozioni responsabili, fatte sempre con serietà di cui qualcuno fa tanto sfoggio, dove sono?
La grande *******ta degli affidi eseguiti alla carlona non accenna a diminuire, anzi, più va avanti e maggiore è la superficialità usata nei confronti di quelle vittime innocenti quali sono gli animali. Sempre e comunque in balia di umani menefreghisti che al posto del cervello hanno solo segatura marcia!
Non c'è niente da fare: l'idiozia impera ovunque ed è difficile far capire a chi non possiede la ragione, quali sono i rischi che comportano certi atteggiamenti a dir poco scellerati. Si continua imperterrito a pubblicare appelli lacrimevoli, si girano messaggi senza appurarne la fonte, si organizzano staffette per traslocare gli animali da una regione all'altra e non solo, tutto con la stessa attenzione che viene dedicata ai sacchi smaltiti nelle discariche. E' una vergogna: questo modo di agire non fa altro che ledere la vita di animali già segnati da un destino di dolore. Parole al vento le nostre, che neanche vengono prese in considerazioni dai tanti iscritti in lista che in questo schifo ci marciano ogni giorno. Preferiscono ignorarci e proseguire nel loro "operato" di distruzione, convinti di essere degli animalisti che tutelano chi non ha difesa alcuna. La morte di Sheila non ha insegnato nulla, così come i tanti affidi sbagliati in cui un cane scompare nel nulla, o viene trovato morto. Senza un briciolo di umanità si postano messaggi che riportano parole come "Cuccioli di taglia piccola si danno via in un attimo"......come caramelle o peluche della Trudi giusto?
Si caricano in macchina e via, verso l'ignoto.
Chissenefrega dove finiscono. Ce ne sono sempre tanti in giro: uno più o uno meno che differenza volete che faccia?
Enrica


Penso che oramai anche i nodi + grossi siano venuti al pettine, bisogna solo agire di conseguenza adesso...e sponsorizzare adozioni in loco, fottutamente controllate DI PERSONA, prima e dopo....

O tutti i nostri sforzi saranno vanificati, e ancora peggio, le loro vite saranno spezzate orribilmente....
 
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